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I vini

Aquileia lega la sua storia al vino da sempre e molti sono i ritrovamenti ed i riferimenti a boccali, anfore e materiali riferiti al consumo del vino fin dal periodo della Roma  repubblicana.

La freschezza e l’esplosività salina dei bianchi, capaci di rendere molto bene i sentori varietali uniti alle caratteristiche specifiche dei terreni e del clima, viene seguita dalla profondità e dalla pienezza dei rossi, in grado, grazie alle particolari condizioni pedoclimatiche di poter maturare in maniera ottimale per ottenere vini dalla grande piacevolezza.

Menzione particolare va data al Refosco dal peduncolo rosso, vino autoctono diffuso in tutta la Regione ma che ad Aquileia trova espressione particolare legata anche alla sua storia. Pucinum, chiamato dai Romani, pictaton, fino ad arrivare al Racimulus fuscus che ci porta all’attuale nome.

La consapevolezza e l’esperienza dei produttori della Doc Aquileia consente di ottenere vini di grande identità fedele voce delle espressioni della terra.

I bianchi

I bianchi autoctoni Friulano e Malvasia si caratterizzano per la importante struttura e per la splendida sensazione di freschezza e i bianchi “internazionali” (presenti sul territorio e perfettamente adattati da oltre un secolo) Pinot grigio, Pinot bianco e Chardonnay riescono ad esprimersi in perfetto equilibrio tra espressioni di frutta matura e sensazioni di macchia mediterranea unite al riconoscibile riferimento varietale.

Splendide anche le espressioni di Sauvignon ed in particolar modo di Traminer aromatico importanti rappresentanti della voce di questo areale grazie alle specifiche caratteristiche dei terreni ed all’importante escursione termica (decisiva per lo sviluppo degli aromi) godendo anche della vicinanza al mare e dei suoi influssi.

Interessanti, inoltre, le espressioni di Riesling, Müller thurgau e Verduzzo friulano.

I rossi

Tra i rossi autoctoni il Refosco dal peduncolo rosso rappresenta certamente un punto di riferimento a livello regionale capace, grazie alle condizioni climatiche favorevoli ed ai terreni adatti, di raggiungere maturazioni perfette.

Il Refosco, nella Doc Aquileia è sicuramente un vino di pregio, che affonda le sue origini nella storia essendo probabilmente diretto discendente del Pucinum, il vino preferito dall’imperatrice Livia, seconda moglie dell’Imperatore Augusto.

Il Merlot, il Cabernet franc e il Cabernet sauvignon, anch’essi internazionali perfettamente adattati alla zona, raggiungono maturazioni perfette e restituiscono vini profondi, armonici e piacevoli.